Categorie
servizi per le aziende

Come gestire al meglio l’export di cosmetici

Il Covid-19 ha cambiato il modo in cui operano le aziende e il modo in cui le persone acquistano. Per i settori della bellezza, della cosmesi e della cura della persona, i prodotti per l’igiene e la protezione della salute sono diventati priorità.

Molti consumatori sono diventati dipendenti dall’e-commerce per acquistare i propri prodotti.

Tuttavia, la pandemia di Covid-19 ha anche portato a ritardi di consegna, a volte causati dalla confusione circa i complessi e mutevoli requisiti doganali nazionali, nonché a problemi ricorrenti con la documentazione di sdoganamento alle frontiere per gli importatori e gli esportatori di questi prodotti.

Export cosmetici: i nostri consigli

Ecco alcuni suggerimenti per il tuo export cosmetici.

Attenzione alle regole

Assicurati di aver compreso tutte le regole e i regolamenti del mercato locale prima di considerare di inviare la tua prima spedizione. In caso contrario, potresti ritrovarti con costi di licenza imprevisti, ritardi per i tuoi clienti o persino con il ritorno delle tue spedizioni al confine.

Scegli un solo agente

Quando esportano direttamente ai consumatori in altri paesi, le imprese  adottano solitamente un modello noto come “Dazi e tasse pagate all’importazione”.

Pertanto, la PMI è responsabile di tutti gli adempimenti doganali nel paese in cui esporta.

Tuttavia, questo di solito significa che la PMI deve trattare con una serie di agenti diversi per gestire dazi, tasse e altre procedure di sdoganamento.

Lavorare con un unico agente semplifica le cose se si verifica una controversia o una contestazione in qualsiasi fase del processo.

Affidati ad un distributore locale

Molti dei problemi doganali associati ai modelli B2C possono essere evitati esportando a un distributore locale.

I distributori in genere possono fornire una consulenza più specifica del settore e aiutano anche le PMI a trarre vantaggio dai processi esistenti che possono accelerare e semplificare l’ingresso in nuovi mercati.

Sebbene ciò possa significare margini di profitto inferiori, consente alle PMI di spedire con sicurezza in volumi più elevati e di costruire quote di mercato.