Gianluca Vialli ha segnato la storia dello sport italiano sancendo una serie di traguardi da calciatore, allenatore e dirigente sportivo. Oggi è ricordato tra i migliori centravanti degli anni ‘80 ed è tra i pochissimi talenti ad aver vinto tutte e tre le principali competizioni UEFA.
I primi passi nel mondo del calcio spingono un giovane Vialli nella Cremosene, dove emerge immediatamente tra le nuove leve del mondo calcistico. Nell’estate del 1984 passa alla Sampdoria, dove sostituisce Alviero Chiorri e l’anno successivo arriva l’esordio in serie A dove fonda un’inossidabile squadra col compagno Roberto Mancini e si aggiudicano il titolo di “gemelli di gol”. La carriera nella Sampdoria segna l’ascesa dell’idolo Vialli che, al termine della stagione 91-92 accetta il trasferimento nella squadra bianconera della Juventus. Qui per acquistarlo la società piemontese cede alla Sampdoria ben quattro giocatori, spendendo la cifra più alta mai spesa per un calciatore. Nella Juventus il centravanti va a collocarsi in un sodalizio vincente con Roberto Baggio, Fabrizio Ravanelli e un emergente Alessandro Del Piero. Nel ‘97 termina il ciclo torinese per abbracciare la rivalsa del Chelsea, la squadra inglese che cercò il rilancio dopo anni di anonimato.
A pochi mesi dalla scomparsa del calciatore, allenatore e dirigente sportivo Gianluca Vialli, viene pubblicato il libro sulla sua vita, raccontata con l’ausilio di figurine, cards, cartoline e francobolli da Matteo Bonetti. Non si tratta di un semplice libro ma di un album da collezione al cui interno viene raccontata la storia del campione e del suo percorso sportivo attraverso oltre 400 figurine. L’acquisto del libro gianluca vialli non è soltanto per gli appassionati ma anche per tutti coloro il cui obiettivo è contribuire attivamente alla ricerca, parte del ricavato, infatti, verrà devoluto alla ricerca medico scientifica sul Cancro e sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).